Ogni giorno sul mio balcone viene a trovarmi un piccolo uccellino.
Scende ,arriva davanti al balcone sembra che sbirci dentro per vedere se ci sono,rimane li qualche minuto e poi vola via.
Ormai é un appuntamento fisso,io lo aspetto e lui non manca mai.
Viene a farmi compagnia ed é come se volesse dirmi qualcosa,come se mi incoraggiasse ad aprire le mie ali e volare.
Forse sembro una stupida perché cerco di dare un significato ad ogni piccolo gesto che avviene nella mia vita però credo sia arrivato il tempo di volare alto.
Per mesi e mesi la paura mi ha bloccato e mi ha tenuta in basso,mi ha chiuso le ali, spezzato il cuore e riempito gli occhi di lacrime dolorose,ora basta ho bisogno di rinascere,di seguire quell’uccellino che ogni giorno sfida la sua paura scendendo giù da me.
Un richiamo il suo a cui ora devo rispondere.

Sei venuto a trovarmi!!!

Sei venuto a trovarmi.
Erano mesi che non lo facevi
Ti ho abbracciato forte e non volevo più lasciarti,
la mia faccia sprofondava nel tuo petto,forte e sicuro.
Ricordo ancora il tuo profumo,dolce e familiare e il modo in cui mi stringevi e mi accarezzavi i capelli.
Mi hai guardato negli occhi e mi hai sorriso.
Il tuo sorriso,INDIMENTICABILE.
Abbiamo camminato a lungo senza parlarci,e tu con il tuo braccio che mi cingeva le spalle quando hai visto il mio passo incerto mi hai sussurrato dolcemente “Stai tranquilla,ci sono io accanto a te.”
Poi sei sparito,non ti ho più visto.
Mi hai lasciato camminare da sola e io non ti vedevo più.
Percepivo la tua presenza,come la percepisco ogni giorno,
quando sono a casa
quando sono in macchina per andare a lavoro,
quando mi sento triste.
Percepisco che ci sei,e a volte sento la tua mano che mi sfiora,vedo ombre che mi camminano accanto.
Sento che ci sei,come d’altronde ci sei sempre stato.
Ora più che mai ho bisogno di te,nonno!
E quando vorrai,ti prego vienimi a trovare,io ti aspetto sempre li allo stesso posto,io ti aspetto li nei miei sogni per camminare ancora una volta abbracciata a te.

I feel so lost…

Mi chiedono come sto ed io rispondo “Periodo nero,spero finisca presto.”
Mi hanno detto di vivermela, e io me la sto vivendo.
Questa solitudine che non mi abbandona e la rabbia che ogni giorno cresce sempre più.
Un nodo alla gola che non ti fa parlare.
Lacrime improvvise che rigano il viso e fanno bruciare gli occhi. Il cuore attanagliato da quel dolore che non mi da sollievo.
Non ho paura adesso,son solo incazzata,per di più a buttarmi ancora più giù in quel fosso senza fine,la sua partenza improvvisa
Senza di lui mi sento persa.

Oggi va così…

Oggi sono pietra.
Impenetrabile,fredda e spigolosa.
Pietra che ferisce,che fa male e fa versare lacrime.

Oggi sono rabbia.
Furiosa,offensiva e ingovernabile.
Scelgo di esserlo per ferire.

Oggi sono solitudine.
Chiusa dentro di me,lontano da tutti
lontano da quel pensiero che tanto mi fa star male.

Oggi sono un misto di emozioni,
Sono uno stato d’animo che cambia in maniera repentina,che non trova sollievo.
I miei occhi non mi permettono di guardare il sole perché sono oscurati dal dolore,
il mio cuore batte a fatica
la mia voce non produce suono,
le mie mani trovano sfogo su questa tastiera.

Oggi va così….domani chissà!!!

Stanca…

Sono stanca di aspettare e di sperare. Sono mesi che vado avanti portandomi dentro tutto il dolore,trattenendo lacrime e mostrando falsi sorrisi e risate di circostanza. Sono mesi che mi ripeto “Questa sarà la volta buona,questo sarà il mese giusto.” e invece ogni volta faccio i conti con la realtà e sprofondo in un abisso di sofferenza lancinante. Mi chiudo nel mio limbo e mi nascondo dal mondo e dalle persone  che mi circondano.

Ma oggi non va cosi,sono arrabbiata e delusa perchè a nulla è servito ciò che in questo tempo ho costruito, a nulla è servito affidarmi a Dio ogni notte,a nulla è servito pregare fino a stancarmi. Non mi ascolti!!! é un dato di fatto e io non ce la faccio più.

Sono delusa da me e dall’unica aspettativa che ho in questo momento. Mi sento una nullità e mi sento di non valere niente,ne come persona ne come donna. Non sono capace di essere felice e ne di rendere felice chi mi è accanto

Sono solo un peso,un qualcosa che infastidisce…..sono come una pioggia inaspettata e fastidiosa in un giorno primaverile di maggio

.pioggia

 

 

La FEDE che da forza e ci rafforza!!!

Quando nella nostra mente e nel nostro cuore abbiamo un desiderio tanto grande non è facile fare i conti con la realtà. Una realtà a volte dura che fatica a renderci felici,ma con molta facilità ci lascia cadere negli abissi più profondi della nostra anima. Ci si ritrova a combattere con le proprie paure e a fare i conti con la rabbia che ne scaturisce,si cerca di appigliarsi a qualcuno e a qualcosa,ma poi ti rendi conto che solo tu con le tue forze puoi rialzarti in piedi e camminare sulla tua strada,e che non ti resta che aspettare e aspettare e aspettare ciò che ardentemente desideri. Un desiderio che non puoi comprare con il denaro, perché non ha prezzo e non sarebbe giusto dargliene uno. Aspettiamo che la volontà di qualcuno che ci ama così tanto da volere la nostra felicità sia esaudita….Perchè in questi momenti abbiamo bisogno di credere in qualcosa,ed è quel qualcosa chiamata FEDE che ci da sostegno e non ci lascia soli. Non ho vergogna a dirlo,io credo in Lui ho scelto di farlo vivere nella mia vita e lui ha scelto me per vivere nella mia vita. Penetra ogni giorno di più nel mio cuore e nella mia anima,e io più lo conosco,più lo amo,più ho sete di Lui!!!

in-preghiera