Ho chiuso!!!

Ho chiuso!!!
E’ definitivamente arrivato il momento di chiudere i ponti con tutto ciò che mi disturba,troppo pensieri,troppe richieste che mi hanno mandata in tilt. Devo riprendermi la mia vita e la mia libertà, sono stanca di essere sempre sotto accusa di comportarmi bene ma di essere sempre giudicata male, per le mie scelte,la mia vita.  Ultimamente anche la cosa che prima facevo con piacere sta diventando per me un peso insopportabile, l’essere educatrice era una cosa che mi faceva mettere sempre in gioco,ed anche se non era semplice,mi faceva stare bene. Poi ti ritrovi a combattere con la società che cambia,genitori che non sono più educatori ma fan dei loro figli. Che si contendono il trofeo!!!                                                                                                                                                    Ho il diritto di prendermi una pausa,adesso che sto affrontando un periodo doloroso della mia vita, ho bisogno di chiudere un pò gli occhi e il cuore, concentrarmi sul mio futuro,su quello che voglio diventare,prendermi i miei spazi e anche se a qualcuno non vanno bene….ME NE FREGO!!!                                                                                                       Nessuno e ripeto nessuno deve più impormi nessun pensiero,nessuno più deve giudicarmi per il mio credere in Dio ma con qualche riserva, nessuno più deve sindacare le mie scelte.                                                                                                                                            Adesso ho solo bisogno di stare da sola!!!frasi-solitudine.jpg

 

Giulia è stanca

Il non essere madre ti esclude da tante cose,
da feste di compleanno dei figli degli amici
da visite di parenti
da discorsi familiari tra donne che ne hanno già di figli
perchè “Tu non sei madre, non puoi capire” è una frase che non manca mai.
Il non essere madre ti esclude dalla gioia che si prova a portare in grembo una vita,
ti esclude dalle emozioni che si provano quando lo senti scalciare
ti esclude,punto!

Il non essere madre però non ti esclude da consigli non richiesti,
da “ma vai dal mio ginecologo lui si che fa miracoli”
non ti esclude da quella atroce sofferenza
dal dolore che porti dentro ogni qual volta ti sottoponi a visite o interventi invadenti,
non ti esclude da quella fastidiosa pietà che provano nei tuoi confronti.

Senza sapere che una donna che sta affrontando un lungo e tortuoso cammino per riuscire a diventare madre avrebbe bisogno solo di un abbraccio.
Non servono parole,
ma solo far sentire che si è accanto,
senza essere invadenti,
senza essere escludenti,
semplicemente essere umani.

Io che ti desidero….

Vorrei essere tranquilla per un istante e sperare che tutto vada come deve andare.
Non chiedo molto, solo un pò di tranquillità
ritornare a sorridere e a vivere come un tempo.
Respirare,sorridere,mangiare cose che oggi faccio con fatica
perchè nella testa ho un pensiero fisso
nel mio cuore quel desiderio tanto forte
e nella pancia tanta tanta paura che fa salire nei miei occhi
lacrime amare.
Le mani tremano
e se un tempo la mia voce riusciva a raccontare il dolore,
ora lo tengo nascosto dentro di me.
Cerco di riconoscerlo e di combatterlo da sola.
L’unica tregua sono i sogni,
che ancora mi tengono aggrappata alla speranza.
Ho sognato te sotto forma di pane,
eri splendido e i miei occhi non riuscivano a contenere la luce che emanavi,
il mio sorriso era di gioia pura,
mi hai accarezzato
e mi hai sussurrato qualcosa che purtroppo non sono riuscita a sentire.
Lo so che ci sei!!
Che non mi stai abbandonando e che mi tieni per mano.
Ma quanto ancora ti chiedo?
Quanto ancora dovrò patire questo dolore cosi tanto grande,
quanto ancora dovrò aspettare.
Quando potrò ritornare ad essere me,
a vivere felice,
e a stringerti consapevole tra le mie braccia?

Ho un desiderio per Natale!!!

Tra poco è Natale,ed io vorrei proprio che non arrivasse…
perchè vorrebbe dire che le mie speranze sono ancora le stesse,
che le mie paure non sono diminuite anzi,
che i pianti sono stati ancora tanti,
che il dolore piano piano cresce sempre di più.
Non vorrei venisse il Natale perchè non ho ancora chi stringere tra le braccia,
vivere del battito del suo cuore,
respirare lo stesso suo respiro.
Non vorrei venisse Natale perchè ho paura che i miei occhi alla vista di quel dolce “Bambinello”possano riempirsi di lacrime,e il mio cuore provare troppo dolore.
Non vorrei venisse Natale perchè ho la certezza di non poter regalare alle persone che amo la notizia tanto attesa.
Ma con lo scorrere dei giorni arriverà ed io non posso di certo “saltarlo” o non viverlo.
Quindi ho una richiesta,più che una richiesta è un desiderio….
Vorrei poter sentire un cuore battere dentro di me,
sentire scalpitare…
vorrei poter essere una madre che accoglie tra le sue braccia suo figlio,
stringere una piccola mano,
guardare e innamorarmi dei suoi occhi,
Ho un desiderio per la vita,
ed è quello di veder gioire mio marito,
di non deludere la mia famiglia.
Ho un desiderio,
quello di vivere per dare la vita ad un pezzo del mio cuore.
Donare sorriso,amore e tanta gioia.
Ho un desiderio ed è quello di svegliarmi e ricominciare a vivere FELICE!!!

I feel so lost…

Mi chiedono come sto ed io rispondo “Periodo nero,spero finisca presto.”
Mi hanno detto di vivermela, e io me la sto vivendo.
Questa solitudine che non mi abbandona e la rabbia che ogni giorno cresce sempre più.
Un nodo alla gola che non ti fa parlare.
Lacrime improvvise che rigano il viso e fanno bruciare gli occhi. Il cuore attanagliato da quel dolore che non mi da sollievo.
Non ho paura adesso,son solo incazzata,per di più a buttarmi ancora più giù in quel fosso senza fine,la sua partenza improvvisa
Senza di lui mi sento persa.

Oggi va così…

Oggi sono pietra.
Impenetrabile,fredda e spigolosa.
Pietra che ferisce,che fa male e fa versare lacrime.

Oggi sono rabbia.
Furiosa,offensiva e ingovernabile.
Scelgo di esserlo per ferire.

Oggi sono solitudine.
Chiusa dentro di me,lontano da tutti
lontano da quel pensiero che tanto mi fa star male.

Oggi sono un misto di emozioni,
Sono uno stato d’animo che cambia in maniera repentina,che non trova sollievo.
I miei occhi non mi permettono di guardare il sole perché sono oscurati dal dolore,
il mio cuore batte a fatica
la mia voce non produce suono,
le mie mani trovano sfogo su questa tastiera.

Oggi va così….domani chissà!!!

Stanca…

Sono stanca di aspettare e di sperare. Sono mesi che vado avanti portandomi dentro tutto il dolore,trattenendo lacrime e mostrando falsi sorrisi e risate di circostanza. Sono mesi che mi ripeto “Questa sarà la volta buona,questo sarà il mese giusto.” e invece ogni volta faccio i conti con la realtà e sprofondo in un abisso di sofferenza lancinante. Mi chiudo nel mio limbo e mi nascondo dal mondo e dalle persone  che mi circondano.

Ma oggi non va cosi,sono arrabbiata e delusa perchè a nulla è servito ciò che in questo tempo ho costruito, a nulla è servito affidarmi a Dio ogni notte,a nulla è servito pregare fino a stancarmi. Non mi ascolti!!! é un dato di fatto e io non ce la faccio più.

Sono delusa da me e dall’unica aspettativa che ho in questo momento. Mi sento una nullità e mi sento di non valere niente,ne come persona ne come donna. Non sono capace di essere felice e ne di rendere felice chi mi è accanto

Sono solo un peso,un qualcosa che infastidisce…..sono come una pioggia inaspettata e fastidiosa in un giorno primaverile di maggio

.pioggia